Abbiamo raccolto i 300.000 euro che la Casa ha proposto al Comune per chiudere in modo equo e sostenibile il contenzioso che ne mette a rischio l’esistenza.

Siamo sempre in attesa di una risposta dal Comune di Roma che non arriva!

Da oltre 30 anni la Casa Internazionale delle Donne è la voce di ogni donna.
Abbiamo accolto oltre 500.000 donne in questo luogo speciale, simbolo di sostegno, libertà e protezione.

Oggi la Casa è un luogo ancora più aperto e fruibile. Un posto unico come ogni donna.

  • 500.000 donne accolte in questi anni
  • 30 associazioni e oltre in questa casa
  • 100 donne coinvolte quotidianamente al servizio di tutte

Come aiutiamo le donne

La Casa Internazionale delle Donne è un luogo di autonomia e libertà, offre accoglienza, ospita oltre 30 associazioni, archivi storici, sale formazioni e congressi, eventi, manifestazioni e molti servizi diretti alle donne.

  • Contrasto al sessismo e al razzismo
  • Accoglienza e sostegno a donne in difficoltà e/o vittime di violenza
  • Servizi per la salute delle donne
  • Attenzione e sostegno alla produzione culturale delle donne
  • Costruzione e partecipazione a reti internazionali di donne
  • Sostegno alla genitorialità e alla ricerca del lavoro

C’è bisogno di te!

In questo momento la Casa è in una delicata trattativa con il Comune di Roma per poter garantire la continuità della gestione di questo spazio simbolico e reale, semplicemente meraviglioso. Con una donazione ci aiuterai a superare questo momento critico e avviare i nuovi progetti.

Invia un contributo a sostegno della Casa

Hanno già aderito

Ambra Angiolini, Lucia Annunziata, Asia Argento, Silvia Avallone, Elisabetta Addis, Sonia Bianchini, Laura Bispuri, Alessandra Bocchetti, Caterina Bonvicini, Tatiana Campioni, Valentina, Carnelutti, Stefania Casini, Carlotta Cerquetti, Teresa Ciabatti, Gigliola Cinquetti, Chiara Civello, Francesca Comencini, Paola Cortellesi, Lella Costa, Maria Rosa Cutrufelli, Francesca D’Aloja, Serena Dandini, Piera Degli Esposti, Marica Di Pierri, Ginevra Elkann, Alessandra Ferri, Iaia Forte, Ilaria Fraioli, Elena Giannini Belotti, Chiara Gamberale, Maria Grazia Giammarinaro, Emanuela Giordano, Valeria Golino, Laura Greco, Glauca Leoni, Rosetta Loy, Loredana Lipperini, Viola Lo Moro, Sarah Di Nella, Ria Lussi, Simonetta Lux, Barbara Leda Kenny, Francesca Mancini, Dacia Maraini, Francesca Marciano, Giovanna Mezzogiorno, Rossella Milone, Michela Murgia, Olivia Musini, Silvia Neonato, Roberta Nicolai, Eleonora Paglini, Laura Paolucci, Valeria Parrella, Rita Pelusio, Marinella Perroni, Cristina Petrucci, Barbara Piccolo, Renata Rampazzi, Norma Rangeri, Alba Rohrwacher, Sara Ronchi, Evelina Santangelo, Alessandra Sarchi, Bia Sarasini, Luisella Seveso, Grazia Scuccimarra, Tosca, Tiziana Triana, Jasmine Trinca, Chiara Valentini, Chiara Valerio, Maddalena Vianello
e molte altre…

Per le aziende

Nella Casa accogliamo oltre 30.000 donne e ospiti ogni anno nel vasto programma di manifestazioni, eventi e ospitalità. Contattaci per un progetto di collaborazione su misura per la tua organizzazione.
Scrivi a info@casainternazionaledelledonne.org

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Aggiornamenti

Casa delle Donne, Deputate Pd: “Raggi ripristini convenzione, non annullare storia di grande valore”

sabato 20 Marzo 2021

Documenti

La sindaca Virginia Raggi ripristini la convenzione con il comodato gratuito con la Casa Internazionale delle Donne, la cui storica attività rappresenta un valore insostituibile per la città. La Casa delle Donne anche in questi mesi difficili e con un grande sforzo ha mantenuto una serie di servizi fondamentali; la sua azione deve proseguire e non può essere assolutamente cancellata da scelte inaccettabili. Il Parlamento è intervenuto ad ottobre 2020 per permettere di risolvere il contenzioso con il consorzio che gestisce la Casa internazionale, non certo non per cacciare le donne che oggi gestiscono il Buon Pastore. Con la legge di Bilancio poi le Camere hanno confermato questo orientamento per prevedere il comodato d’uso gratuito per il patrimonio pubblico gestito dalle associazioni delle donne, indicando chiaramente la strada da seguire. La Casa deve riavere la sua convenzione è la deve riavere con il comodato d’uso gratuito”.

Lo dichiarano le deputate democratiche Anna Ascani, Eva Avossa, Marina Berlinghieri, Laura Boldrini, Francesca Bonomo, Chiara Braga, Enza Bruno Bossio, Michela Campana, Laura Cantini, Carla Cantone, Elena Carnevali, Susanna Cenni, Lucia Ciampi, Paola De MIcheli, Rosa Di Giorgi, Chiara Gribaudo, Antonella Incerti, Francesca La Marca, Beatrice Lorenzin, Marianna Madia, Alessia Morani, Romina Mura, Martina Nardi, Stefania Pezzopane, Flavia Piccoli Nardelli, Giuditta Pini, Barbara Pollastrini, Patrizia Prestipino, Lia Quartapelle, Alessia Rotta, Angela Schirò e Debora Serracchiani.

Lettera aperta della Presidente di Navdanya International Vandana Shiva alla Sindaca Virginia Raggi

venerdì 8 Marzo 2019

Casa Internazionale delle Donne

Documenti Lettera

Gentile Sindaca Virginia Raggi,

In occasione del mio intervento per l’inaugurazione di Feminism, la Fiera dell’editoria delle donne in Italia, presso la Casa Internazionale delle Donne, sono stata messa a conoscenza del fatto che questo luogo sta per chiudere e che la concessione dello stabile di Trastevere è stata revocata dal Comune di Roma.

Nel corso di poche centinaia di anni il dominio del capitalismo patriarcale e l’attuale paradigma agricolo e industriale di tipo estrattivo basato sullo sfruttamento a senso unico delle risorse e delle ricchezze dalla natura, hanno portato il nostro pianeta sull’orlo del collasso.

Il recente rapporto sul clima del Gruppo intergovernativo di esperti sul cambiamento climatico (Ipcc) ci ha avvisato che tra soli dodici anni potremmo aver già raggiunto la crescita della temperatura che l’Accordo di Parigi aveva ipotizzato per il 2100 e che è necessario agire ora, o ci troveremo ad affrontare una vera e propria catastrofe climatica. La nostra sicurezza alimentare e la nostra sopravvivenza si basano sulla conservazione della biodiversità, che è minacciata da quella che gli scienziati definiscono “la sesta estinzione di massa”.

L’ascesa dell’1%, vale a dire una minoranza di uomini estremamente facoltosi ed avidi, in procinto di controllare fino a due terzi della ricchezza mondiale entro il 2030, è caratterizzata da un attacco nei confronti di tutte quelle culture e conoscenze basate sulla condivisione e sul prendersi cura, incluse le economie circolari e solidali basate sulla conservazione delle risorse.

Nella storia le donne sono state relegate a fare il lavoro che era considerato irrilevante. Andare in guerra e uccidere era considerato importante. Fare profitti a spese degli altri era considerato importante. In realtà, le donne sono state lasciate a fare le cose reali: fornire l’acqua, fornire il cibo, e prendersi cura della famiglia. I valori di cui abbiamo bisogno sono i valori legati alla conoscenza di come vivere con la natura. Abbiamo bisogno di conoscenza su come prendersi cura. Abbiamo bisogno di conoscenza su come si condivide. Questo è il sapere delle donne, le capacità di cui avremo sempre più bisogno in futuro. O sarà permesso alle donne di mostrare la via o non avremo nessun futuro.

Per questo chiedo alla Sindaca Raggi non solo di proteggere, ma di amplificare il ruolo della Casa Internazionale delle Donne. Che diventi un laboratorio per le economie, le conoscenze e le comunità del futuro, dove i giovani, specialmente le giovani donne, possano trovare gli strumenti per costruire economie locali vibranti di vita. L’orto di questa Casa diventi il luogo dove possa rivolgersi chiunque voglia imparare a coltivare il proprio cibo, locale, fresco, biologico e libero da veleni. Questo luogo dovrebbe diventare l’Università del Futuro e non dovrebbe essere chiuso. Specialmente in occasione dell’8 marzo, Giornata Internazionale della Donna, questo è l’impegno che auspico la Sindaca prenderà per il futuro di Roma e del nostro pianeta.

Un caro saluto
Vandana Shiva
Presidente di Navdanya International

Lettera aperta della Presidente di Navdanya International Vandana Shiva alla Sindaca Virginia Raggi

Vandana Shiva: chi è

venerdì 8 Marzo 2019

Documenti

Vandana Shiva (Dehra Dun, 1952) è una fisica quantistica, conosciuta nel mondo come scienziata ed attivista ambientalista e leader nella scienza del sociale. Si è battuta per cambiare pratiche e paradigmi nell’agricoltura e nell’alimentazione; si è occupata anche di questioni legate ai diritti sulla proprietà intellettuale, alla biodiversità, alla bioetica, alle implicazioni sociali, economiche e geopolitiche connesse all’uso di biotecnologie, ingegneria genetica e altro.

Nel 1993 ha ricevuto il Right Livelihood Award, detto il Premio Nobel alternativo come presidente dell’International Forum On Globalization, ed attualmente è la vicepresidente di Slow Food.

Vandana Shiva: chi è

Comunicati: La Casa siamo tutte

CIDD: ASSEMBLEA STRAORDINARIA
per valutare insieme l'incontro di lunedì 27 luglio con l’Assessora al Patrimonio e alle Politiche Abitative Valentina Vivarelli.

lunedì 27 Luglio 2020

Dalla Sindaca Virginia Raggi proposte irricevibili.La Casa Internazionale delle Donne promuove un’assemblea straordinaria per valutare insieme l’incontro di lunedì 27 luglio con l’Assessora al Patrimonio e alle Politiche Abitative Valentina Vivarelli. Dopo l’incontro del 13 febbraio in cui si era finalmente aperta la trattativa, su nostra sollecitazione si è svolto oggi 27 luglio l’incontro tra […]

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INCONTRO DELLA CASA INTERNAZIONALE DELLE DONNE CON IL PATRIMONIO
L'Assessora al Patrimonio e alle Politiche abitative Valentina Vivarelli convoca il direttivo della CIDD.

sabato 25 Luglio 2020

Sono trascorsi ben 940 giorni dalla consegna al Comune di Roma della nostra proposta di transazione: era il lontano 29 dicembre 2018.Ci aspettavamo una risposta della Sindaca in quanto la nostra proposta non è soltanto una proposta economica ma una proposta politica che riconosce il valore politico sociale e culturale e i percorsi di autonomia […]

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