L’Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba Circolo di Roma, con il patrocinio dell’Ambasciata di Cuba, organizza “Celia Sánchez Manduley. La flor mas autoctona de la Revolucion”: esposizione di dipinti di grandi artisti cubani dedicati all’eroina della Rivoluzione Cubana.
Inaugurazione – 25 marzo 2025 ore 17:45-19:15.
Celia Sanchez Manduley, una figura emblematica della Rivoluzione cubana, una donna dal coraggio incrollabile, con qualità eccezionali come l’intuito, la sensibilità e l’intelligenza femminile.
Nacque a Media Luna, nell’allora provincia di Oriente, il 9 maggio 1920 e morì a La Habana l’11 gennaio 1980. Con gli pseudonimi clandestini di Norma, Lilian, Caridad o Aly, fin da subito divenne l’assistente più operativa, devota, esigente ed efficace di Fidel nella lotta rivoluzionaria.
Personaggio chiave nella creazione del Movimento 26 Luglio, nella guerriglia sulla Sierra Maestra e combattente diretta, diventando la prima donna ad occupare la posizione di soldato nelle file dell’Esercito Ribelle, nonché artefice della fondazione del battaglione femminile Mariana Grajales.
Il suo lavoro instancabile proseguì dopo il trionfo della Rivoluzione, con ruoli di responsabilità, tra cui Segretario del Consiglio di Stato e di deputato all’Assemblea Nazionale del Potere Popolare.
Dopo 45 anni dalla sua scomparsa Celia continua a essere una fonte di ispirazione per le donne cubane, per la lotta per la giustizia, la libertà e l’uguaglianza. Celia continua a vegliare sul suo popolo e a difendere l’opera di cui lei stessa ha scritto:
“Ogni sacrificio fatto per questa Rivoluzione vale la pena. Il tempo ve lo dimostrerà”.
Oggi viene paragonata alla mariposa, il fiore nazionale di Cuba.
L’esposizione resterà aperta fino al 28 marzo con orario 10-19 con ingresso libero.