Vi aspettiamo tutt* lunedì 3 febbraio alle ore 19.30 al cinema Farnese per la visione collettiva di Luce. Sono a disposizione posti scontati per chi si prenota a scrivendo a segreteria@casainternazionaledelledonne.org, le prenotazioni saranno valide entro 15 minuti prima della proiezione.
Presentato con successo al Locarno Film Festival e ad Alice nella Città alla Festa del Cinema di Roma, LUCE, opera seconda di Silvia Luzi e Luca Bellino, distribuito da Barz and Hippo e nelle sale dal 23 gennaio 2025. Interpretato da Marianna Fontana, con la voce di Tommaso Ragno, il film è una produzione Bokeh Film, Stemal Entertainment con Rai Cinema, prodotto da Donatella Palermo.
“Questo film parla di oggi, di come il tempo del lavoro si sia fermato a un livello di disuguaglianza, ingiustizia e ferocia che nulla ha a che fare col tempo rapido, distratto, approssimativo che stiamo attraversando (o per meglio dire, un tempo dal quale siamo attraversati, fatalmente arresi all’idea di non essere in grado di migliorarlo).” (articolo di Marta Rizzo su Articolo21)
Incontrano il pubblico i registi Silvia Luzi e Luca Bellino e l’attrice protagonista Marianna Fontana, modera la saggista Marta Rizzo, introduce Sabina Passi della Casa Internazionale delle Donne.
SINOSSI
Una giovane donna e una voce al telefono, in un sud Italia freddo e montagnoso. Una linea sottile separa i bisogni dai desideri e l’immaginazione dalla realtà. LUCE è un gioco di ruoli, è quello che sembra, ma è anche il suo contrario.
NOTE DI REGIA
«In LUCE siamo tornati a temi a noi cari come la famiglia e il lavoro, provando a non tradire il nostro pensiero sulla realtà e sull’immagine, le nostre convinzioni sui fragili confini tra vero e falso. Volevamo continuare a raccontare il rapporto con il potere, che sia padre o padrone, quel potere che quando è famiglia ti schiaccia e quando è lavoro ti aliena. Abbiamo provato a farlo attraverso il tumulto di una giovane donna in un contesto che la vuole operaia, ignorante, sottoposta, e che la induce a una scelta malsana alla ricerca di un’assenza e di una voce che diventano vita parallela. Forse inventata, o forse più vera del vero. Il metodo di lavorazione è quello che amiamo: una sceneggiatura riscritta giorno per giorno, luoghi veri, persone reali, riprese in sequenza, una recitazione che non è più finzione ma messa in scena di se stessi. LUCE è per noi una storia di pelle, di voci e fatica, dove tutto è reale ma non tutto è vero». Silvia Luzi e Luca Bellino
SILVIA LUZI E LUCA BELLINO
Silvia Luzi e Luca Bellino sono registi, sceneggiatori e produttori. La loro opera prima Il Cratere (Crater, 2017) è stata presentata in anteprima alla 74° Mostra D’Arte Cinematografica di Venezia (Settimana della Critica, in concorso). Il film ha vinto il Premio Speciale della Giuria al 30° Tokyo Film Festival e numerosi altri premi. Hanno anche diretto documentari pluripremiati, tra i titoli: La Minaccia (The Threat, 2008) e Dell’Arte della Guerra (On The Art Of War, 2012).