Adagio di Venturina, Verde Sinfonia

giovedì
7 Dicembre 2023
ore 18:00
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Organizzato da: A.L.M.A.S

Sala Liliana Ingargiola / Casa Internazionale delle Donne

Realizzato con il contributo del Fondo PSMSAD

LE MECENATE
COMUNICATO

A.L.M.A.S -sesta edizione
presenta:
Adagio di Venturina, Verde Sinfonia,
omaggio a Olga Brunner

di e con Isabel Russinova
musica dal vivo, interventi musicali , Maestro Alessandra Prozzo
regia Rodolfo Martinelli Carrraresi
Roma, 7 dicembre 2023, ore 18,00
Casa internazionale delle donne- via della Lungara 19-Roma

Ritorna A.L.M.A.S, l’appuntamento, giunto alla sesta edizione, che vuole animare le
grandi mecenate della storia, questa volta si concentra sulla figura di Olga Brunner Levi
mecenate della musica e fondatrice, a Venezia, della Fondazione Ugo e Olga Levi, oggi
una delle più importati realtà culturali del nostro paese. La figura di Olga Brunner Levi è
protagonista della piece scritta ed interpretata da Isabel Russinova, dal titolo, Adagio di
Venturina, Verde Sinfonia.

La manifestazione è realizzato con il contributo del Fondo PSMSAD e si svolge il 7
dicembre 2023, a Roma , presso la Casa Internazionale delle Donne, via della Lungara 19, alle ore 18, 00. Ingresso Libero.
Dopo aver animato le figure di Maria Luisa de Medici, a cui si deve la salvaguardia dei
beni culturali della Toscana, Isabella d’ Este grande sostenitrice della cultura , Eva
Mameli Calvino, scienziata di fama mondiale e ambientalista, Maria Elia, sostenitrice
dell’archeologia e Battista Sforza, una delle più luminose figure del nostro Medioevo,
questa edizione vuole affrontare la vita e la personalità di una MECENATE DELLA
MUSICA
Olga Brunner, triestina,affascinante pianista e soprano, figlia di Leopoldo Brunner,
industriale e banchiere, suddito austriaco convertitosi all’ italianità, era colta, poliglotta,
parlava correntemente tedesco,italiano, francese ed inglese, abile tennista e amante dell’
equitazione, fù sposa felice di Ugo Levi,rampollo di un’ antica famiglia d’affari
veneziana, laureato in lettere all’ Università di Padova, pianista e ricercatore di musica
antica, Olga ha condiviso con il marito, per la tutta la vita,la passione per la musica che
la portò ad essere un importate mecenate del suo tempo. Nel 1962, alla sua morte il
marito mantenne la promessa fattale rispettando il volere di lei,cioè quello di creare una
Fondazione per la musica, La Fondazione Ugo e Olga Levi che è ancora oggi un
importante realtà: cura una biblioteca per studi storici sulla musica di tutti i paesi del
mondo, si occupa di ricerche musicologiche ed etnomusicologiche, organizza concerti e
conferenze, sostiene e valorizza i giovani musicisti. La vita di Olga è stata piena di
avventure, incontri affascinanti, viaggi ed emozioni, nata a Trieste nel 1885 si spense ad
81 anni, non ha avuto figli e ha fatto del mecenatismo la sua ragione di vita. Olga
Brunner Levi ha dedicato la sua vita a quella che sentiva come missione di vita, la
nascita di una Fondazione capace di sostenere, divulgare, potenziare e valorizzare la
musica, i suoi artisti e i giovani musicisti. la Fondazione ancora oggi è una importante
realtà culturale del nostro paese, con sede a Venezia, ma internazionalmente riconosciuta
note d’ autore
Adagio di Venturina, Verde Sinfonia
La piece anima Olga matura, che facendo i conti con i suoi ricordi e le sue aspettative,
decide e pianifica di lavorare alla creazione della Fondazione, così che possa
sopravviverle, offrendo alla musica e alle giovani generazioni la possibilità di studiare,
conosce approfondire e divulgare l’arte musicale. Tanti sono stati gli incontri interessanti
della sua esistenza, come la relazione con Gabriele D’Annunzio che per lei scrisse e a lei
dedicò La rosa della mia guerra, lettere a Venturina( la chiamava così per il colore
verde chiaro dei suoi occhi, come la pietra dell’ avventurina . Olga visse e affrontò la
grande guerra gli anni che succedettero fino sfociare nel secondo conflitto e il
difficile dopo guerra del confine orientale italiano.

Isabel Russinova è doctor of art and theatre Università of Northwest, American
International open University, giornalista pubblicista, promotrice della cultura slava nel
mondo, nominata dal ministero della cultura della repubblica di Bulgaria, è
corrispondente culturale onoraria MCTT Mediterranen Academy of culture, tourist,
trade è Accademica Tiberina, è Testimonial ufficiale di Amnesty International, cosi il
presidente di Amnesty International Antonio Marchesi “Siamo lieti ch Isabel Russinova
abbia deciso di affiancare con il suo impegno artistico e la sua sensibilità alle nostre
campagne in difesa dei diritti umani”, nel 2017 è premio internazionale “le Muse”, nel
2018 è premiata alla Camera dei Deputati con il ”Gran Premio Internazionale di
Venezia” per le attività artistiche, nel 2021 riceve il Premio semplicemente donna, per il
suo impegno nel sociale. Ha diretto il Teatro di tradizione Alfonso Rendano di
Cosenza, ha condotto per RAI molti programmi televisivi di successo, ha interpretato
più di 40 film diretta da molti tra i più importanti registi del panorama nazionale ed
internazionale e altrettante produzioni teatrali, nei più importanti teatri e circuiti
nazionali ed internazionali. Ha firmato molte sceneggiature e testi teatrali di successo.
Ha pubblicato per la collana 100 minuti junior, Rai Eri (“Ti racconto quattro storie”,
premio internazionale città di Ostia letteratura per ragazzi, premio Beniamino Joppolo
per la sezione letteratura per ragazzi) sempre per la stessa collana, “Antonio l’ isola e
la balena”, per Pellegrini Editore “Galla Placidia”, e per Armando Curcio Editore “
Reinas” , “La Regina delle Rose”e Non svegliate Baba Roga, Premio libro dell’ anno.

Area Cultura 2023. Isabel Russinova, nel suo percorso artistico e professionale ha
voluto affinare la propria esperienza e creatività dedicandosi sopratutto alla ricerca di
personaggi, storie e tematiche rivolte alla memoria, al femminile e ai diritti umani, sia
come drammaturga che scrittrice e sceneggiatrice (allieva di Luciano Vincenzoni,
“script doctor “ tra i più stimati scrittori di cinema) che attrice e autrice. Come direttore
artistico ha sempre cercato di costruire collaborazioni e relazioni tra teatri e università,
accademie e conservatori nazionali ed internazionali per dare vita a importanti momenti
culturali e sociali volti a dare più energia e coraggio alla cultura, grande patrimonio
dell‘umanità.

Breve bio- Rodolfo Martinelli Carraresi
Regista, sceneggiatore e produttore di cinema , teatro e televisione
Sociologo
Giornalista pubblicista
Vice presidente del sindacato giornalisti del Lazio (Associazione Stampa Romana)
Consigliere del Sindacato Cronisti Romani
Direttore editoriale del Magazine The Daily Cases
Consigliere dell’ Ufficio Cultura del Vicariato di Roma
Accademico Mauriziano
Cavaliere della Repubblica Italiana
E’ stato Capo Ufficio Stampa del Ministero degli Affari Sociali
Impegnato nel promuovere iniziative culturali e sociali attraverso le arti.
Come autore televisivo ha prestato la sua opera in molti programmi Rai e Mediaset, ha
firmato molte regie teatrali di successo, autore e regista di documentari e film che
hanno partecipato a molti tra i più prestigiosi e qualificati festival di settore affrontando
tematiche sociali sensibili ai diritti. e alla memoria.

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