L’emergere del termine «femminicidio» nell’arena sociale in Italia e in Francia e l’importanza dei movimenti nazionali, locali e globali intorno alle violenze, portano alla ribalta una questione di vecchia data
Durante l’incontro, la storica francese Christelle Taraud illustrerà il volume da lei curato, Féminicides. Une histoire mondiale (La Découverte, 2022) insieme a un’altra figura di spicco, specialista della questione delle violenze di genere Patrizia Romito, concentrandosi sulla nozione di «continuum del femminicidio», strumento essenziale per documentare e analizzare il sistema di schiacciamento delle donne in quanto donne. Parteciperanno all’incontro anche l’avvocata Francesca Scarfoglio e Oria Gargano Presidente di BeFree, Cooperativa Sociale contro tratta, violenza, discriminazioni.
Christelle Taraud è docente alla NYU di Parigi e associata al Centre d’histoire du XIXe siècle (Paris I/Paris IV). Si occupa di donne, genere e sessualità nel contesto coloniale del Nord Africa, e di violenza contro le donne e femminicidio su scala globale, nel cui ambito ha coniato il concetto di «continuum del femminicidio». È autrice di numerosi libri, tra i quali La prostitution coloniale. Algérie, Tunisie, Maroc, 1830-1962 (Payot, 2003 e 2009) e Amour interdit. Prostituzione, marginalità e colonialismo. Maghreb 1830-1962 (Payot, 2012). È inoltre coeditrice di Sexe & Race & Colonies. La domination des corps du XVe siècle à nos jours (La Découverte, 2018), Sexualités, identités & corps colonisés (Editions du CNRS, 2019) e ha curato Féminicides. Une Histoire Mondiale (La Découverte, 2022).
Patrizia Romito è Professoressa di Psicologia sociale presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Trieste, dove tiene anche corsi sulla violenza contro le donne e i minori. Le sue ricerche riguardano la violenza di genere e le risposte della società, le relazioni tra violenza e salute, le molestie sessuali e il vissuto di donne e di uomini che le subiscono. Oltre ad articoli scientifici, ha scritto diversi libri tra i quali Un silenzio assordante. La violenza occultata su donne e minori (2005), Madri femministe e figli maschi (con C. Grego, 2013), La violenza su donne e minori. Una guida per chi lavora sul campo (con N.Folla e M. Melato, 2017), Pensare la violenza contro le donne. Un’analisi al tempo del covid (con S. Federici e M-J. Saurelles-Cubizolles, Rosenberg & Sellier, 2021). Su questi temi, collabora con università e istituti di ricerca in Italia e all’estero.
Francesca Scarfoglio è un’avvocata abilitata all’esercizio della professione forense in ambito civilista e penalista. E’ esperta di diritto di famiglia, diritto minorile e del lavoro e si occupa dal 2014 della tutela delle donne in materia di pari opportunità e di contrasto alla violenza e alle discriminazioni in ambito familiare, nella società e nel lavoro. E’ stata Presidente dell’Associazione Assolei e riveste tutt’ora il ruolo di responsabile legale dei Centri antiviolenza gestiti dall’Associazione.
Oria Gargano è la fondatrice e l’attuale presidente di BeFree, Cooperativa Sociale contro tratta, violenza, discriminazioni. Esperta italiana presso l’Observatory of Violence Against Women dell’European Women Lobby (Bruxelles), si occupa da molti anni di sostegno alle donne vittime di violenza e di tratta di esseri umani a scopo di sfruttamento. È stata la responsabile di centri di antiviolenza nel territorio di Roma. Autrice di diversi libri e saggi sul tema della violenza di genere e il traffico di esseri umani a scopo di sfruttamento, tra i quali Seduzioni d’amore. Per una narrazione non convenzionale della violenza contro le donne (Sapere solidale, 2013)