PACE, DONNE SI MOBILITANO CONTRO LA GUERRA

Mercoledì 17 aprile, ore 17.30, Casa internazionale delle donne, via della Lungara 19

Lo spaventoso eccidio della Palestina, la guerra senza sbocco tra Russia e Ucraina, l’escalation che rischia di trascinare il medio oriente in una guerra regionale, con il coinvolgimento di altri paesi, ci impongono una mobilitazione straordinaria per chiedere che la pace sia messa al centro dell’azione politica e diplomatica.
Le donne della assemblea della Magnolia, presso la Casa internazionale delle donne, chiamano dunque tutte e tutti ad una assunzione di responsabilità e ad un protagonismo della società civile per chiedere che la logica della competizione e del dominio sia abbandonata, favorendo quella della cura e del dialogo.

In questa tragica spirale che sta avvolgendo il pianeta, il corpo e la sessualità delle donne sono tornati ad essere un campo di battaglia nei conflitti. Lo abbiamo visto in Palestina e in Israele e in tutti gli scenari di guerra, che cancellano le nostre conquiste materiali e simboliche, uccidendo la nostra libertà.
Per combattere la guerra, dunque, occorre ripartire dalle donne. Riprendiamo la parola. All’appuntamento di mercoledì 17 sono invitate tutte le associazioni, i movimenti, le singole che non vogliono lasciare il destino del mondo nelle mani di chi dice che la pace si prepara con la guerra.

A scriverlo è la Casa internazionale delle donne.

ASSEMBLEA STRAORDINARIA

Oltre alla situazione italiana dove sempre e da sempre siamo impegnate nelle nostre lotte contro le discriminazioni di genere e la violenza maschile contro le donne si aggiunge in questi giorni l’inaccettabile decisione del Consiglio dell’unione europea sulla Direttiva in materia di violenza di genere.

Per questo lanciamo una chiamata a tutte per essere presenti alla Casa Internazionale dove abbiamo indetto una Assemblea straordinaria.

L’appuntamento è fissato in Sala Lonzi  martedì 13 febbraio dalle ore 17 alle ore alle ore 19,30 per un confronto che chiarisca in maniera approfondita a che punto siamo e soprattutto come muoverci nel tempo a nostra disposizione.

Hanno già garantito la loro presenza Linda Laura Sabbadini, Pina Picierno, vice presidente del Parlamento europeo, relatrice del testo del Parlamento poi stralciato dal Consiglio, Maria Grazia Giammarinaro e tutte noi delle organizzazioni femministe.

Vi aspettiamo

E’ possibile il collegamento zoom, scrivere a segreteria@casainternazionaledelledonne.org